Materiali di consumo per stampanti a getto d'inchiostro HP - Scadenza dell'inchiostro

In che cosa consiste la scadenza dell’inchiostro? In base a tale data le cartucce d’inchiostro HP smetteranno di funzionare?

A cosa fa riferimento la data di scadenza riportata sulla confezione? Perché esiste? I prodotti HP a base di inchiostro posseggono una funzione che ne impedisce il corretto funzionamento a una certa data?

A un certo punto della fase di stampa ed utilizzo del prodotto, il consumatore può essersi posto come noi le domande sopra riportate Di fatto la maggior parte delle cartucce d’inchiostro HP non ha una data di scadenza, quindi certamente il problema sopra descritto riguarda una piccola fascia di untenti consumer HP. Di questa percentuale minima di cartucce d’inchiostro HP,  che presentano una data di scadenza, alcune smettono effettivamente di funzionare alla scadenza riportata, mentre per gli altri prodotti la data di scadenza può essere semplicemente ignorata con un impatto minimo sull’esperienza di stampa nel suo complesso, poichè questo non influisce minimamente sulla qualità di stampa espressa dalla macchina, anche se quest'ultima riconosce che il prodotto inserito ha superato la data massima imposta dal produttore, ed avvisa quindi il cliente finale con un semplice messaggio visualizzato sul monitor della stampante, dove indicata prodotto scaduto o fuori dalla data massima di utilizzo ammessa.

In che cosa consiste la scadenza dell’inchiostro?

La scadenza riportata sulla confezione dell’inchiostro, è una data prestabilita in cui alcune cartucce d’inchiostro HP smettono di funzionare. L’assorbimento di aria e l’evaporazione di acqua possono a lungo andare modificare l’inchiostro, anche se ribadiamo che in questo caso per raggiungere le problematiche sopra descritte, gli inchiostri devono superare di circa 10 anni le date massime riportate dal produttore. Nei sistemi di stampa in cui la testina di stampa e la cartuccia d’inchiostro sono separate, l’inchiostro meno recente può avere effetti negativi sulla testina di stampa e sui componenti del sistema di distribuzione dell’inchiostro all’interno della stampante. La scadenza dell’inchiostro consente tuttavia ad HP di impedire che ciò accada.

Perché l’inchiostro scade?

Perché tutti i prodotti HP a getto d’inchiostro hanno date di scadenza per l’inchiostro?

Per proteggere il sistema di stampa e garantire la qualità di stampa, alcune cartucce di inchiostro utilizzano una data di scadenza dell’inchiostro. Se alla data di scadenza la cartuccia contiene ancora dell’inchiostro, può smettere di funzionare oppure visualizzare un messaggio di avviso che può essere ignorato dall’utente. Come si è detto, la maggior parte delle cartucce d’inchiostro HP non ha una data di scadenza. Questo problema riguarda soltanto una piccola percentuale delle cartucce d’inchiostro HP meno recenti.

In che consiste la data di scadenza dell’inchiostro?

È importante tenere presente che la data di scadenza dell’inchiostro NON è la data impressa o stampigliata sulla cartuccia d’inchiostro. La data stampata su tutte le cartucce d’inchiostro HP è invece la data di “Fine garanzia”, fino a quando ovvero il cliente può esercitare il diritto alla sostituzione del prodotto. Per stabilire la data di scadenza dell’inchiostro di un particolare prodotto, il consumatore deve considerare tre fattori principali: il prodotto a base di inchiostro, la relativa data di garanzia e la data relativa a quando la cartuccia viene installata per la prima volta.

Tuttavia un fattore estremamente importante, per garantire un corretto funzionamento anche oltre la data di scadenza riportata,e tenere alcuni piccoli accorgimenti come: conservare  obbligatoriamente il prodotto in luoghi asciutti, privi di umidità, e fuori dalla portata di luce solare intensa o fonti di calore artificiali.